Il mio incontro con la filosofia orientale è avvenuto nel 1976, anno in cui ho avvicinato alcuni studi sul Taoismo e sullo Zen e sono rimasto affascinato dalla totale di diversità di prospettiva sull'essere umano e sulla vita che veniva espressa. La lunga pratica delle arti marziali cinesi, mi ha condotto ad approfondire la visione anche filosofica sottesa al wushu e ad avvicinare la medicina tradizionale cinese.
Risale agli anni '80 l'incontro con la filosofia indiana, specialmente la Bhagavadgita e le Upanishad, e successivamente i sei darshana, le scuole del Tantra kashmiro e i testi più mistici (il canto di Mahamudra, la Padmasambhava, Vijnanabhairava tantra). Numerosi viaggi in India mi hanno condotto a contatto diretto con il mondo culturale indiano e la medicina ayurvedica, permettendomi di avvicinare anche ambienti tantrici di scuola shakta.
La mia esperienza concreta con la filosofia orientale
Dalla fine degli '90 ho utilizzato le mie competenze nell'ambito della filosofia orientale all'interno dell'attività di counseling olistico; da vent'anni pratico una forma di Tantra ispirata al tantrismo kashmiro e accompagno percorsi tantrici di piccoli gruppi e singole persone.