Chi è un "naturopata ayurvedico"? Cosa fa? Come opera? Il fulcro del suo lavoro consiste nel portare equilibrio a tutte le componenti dell'essere umano.
Con quali criteri si utilizzano gli olii essenziali? Si tratta di approcci scientifici o no? Mi sento fare spesso queste domande e quasi sempre le persone che me le propongono si aspettano risposte nette, dei “sì” o dei “no”, ma il discorso è più complesso.
L'aromatologia ha un fondamento scientifico oppure è una sciocchezza da maghi e fattucchiere? Ma è poi vero che la scienza si può applicare a qualsiasi argomento?
Le linee generali per la preparazione di olii ayurvedici medicati secondo il “Formulario Ayurvedico dell’India”, Parte I, pubblicato dal Ministero della Sanità e del Welfare Familiare (HFW), New Delhi, I ediz., 1978.